"Flying under the rain"

 

 

 

Un manuale di volo VDS recita, in sintesi, più o meno così: "Con la pioggia NON SI VOLA! E figuriamoci poi con la neve!"

Lapidario, preciso, sintetico! Però fino a li ci arrivano tutti! Il problema sorge quando invece te la becchi in volo!

L'asino saccente di turno potrebbe pensare che se ti cucchi la pioggia mentre stai volando è solo colpa tua perchè sei decollato con un tempo meteo non perfettamente ottimale, ma garantisco che non è proprio cosi che alle volte vanno le cose.

Assodato che con la pioggia non si deve assolutamente volare, può verificarsi comunque un repentino cambio di condizioni meteo mentre si è già in volo.

Se inizia a piovere e la pioggia è leggera e la zona di atterraggio non è molto lontana, si può continuare a volare verso l'atterraggio facendo attenzione che la calotta bagnata non si appesantisca sempre di più, incrementando così la velocità di volo e conseguentemente aumentando la velocità di stallo.

In queste condizioni occorre volare con estrema cautela, evitare brusche manovre e non rallentare troppo in fase di atterraggio tenendo anche conto che la velocità di stallo è aumentata.

Se la pioggia è forte oppure aumenta di intensità occorre non esitare un attimo ed atterrare immediatamente!

Bene, detto questo, veniamo al fatto.

Con Indeuord eravamo decollati una mattina di primavera, non troppo tersa, ma comunque volabile. Le nuvole erano per lo più stratiformi e gli spazi di sereno aumentavano con il passare del tempo. Insomma, nulla di strano rispetto a tante altre volte.

Stavamo volando tranquillamente quando, ad un certo momento, ho cominciato ad avvertire la faccia leggermente bagnata.

Anche i pantaloni presentavano macchie di umidità.

Beh, sudore certo non poteva essere.

Rapido sguardo verso l'alto! Oltre la vela c'era un po' di foschia con qualche nuvoletta più alta stratiforme, eppure ... STAVA PIOVENDO!

Eccheccavoli, stava proprio venendo giù dell'acqua!

Nello stesso momento Indeuord, che stava volando a qualche centinaio di metri dietro di me, mi contattava per radio confermandomi il fatto che stava venendo giù della pioggia!

Eppure non era così nuvoloso da portare precipitazioni! A terra si scorgevano dei laghetti e si vedeva chiaramente che cadeva della pioggia ed anche in modo moderato. Insomma, da aprire l'ombrello!

E allora ... 'CHE FARE' (come avrebbe esclamato Lenin)?

Parlandoci per radio abbiamo cominciato a cercare, e in fretta, dei prati idonei all'atterraggio. Ne trovammo uno, a circa un chilometro da noi, con una costruzione vicina, dove potere atterrare in sicurezza e ripararci.

Quando tutto sarebbe finito, avremmo potuto decollare e tornare a casa, sempre che la vela non fosse troppo bagnata.

Riflettendo poi con più calma, notammo che i giri del motore non erano aumentati per continuare a volare livellato. Questo poteva significare che l'acqua che bagnava la vela non era sufficiente ad inzupparla ed il vento, anche relativamente non freddo, la asciugava quando essa veniva a contatta con l'ala senza quindi appesantirla.

Decidemmo allora di provare a proseguire. Nella direzione in cui dovevamo andare, si vedeva proprio una virga seppur moderata.

L'intuizione è stata quella di scorgere oltre alla virga il cielo un po' più sereno.

Per radio abbiamo convenuto di resistere alla tentazione di atterrare e proseguire, tenendo bene sotto controllo i giri del motore e la quota.

Insomma, con molto timore e tanto coraggio (ricordo che è davvero pericoloso per un parapendio prendere acqua in volo), siamo usciti dalla pioggia, un po' bagnaticci ma sani e salvi.

Ora, è chiaro che molti aviatori l'hanno vista davvero brutta, hanno annusato veramente l'odore mefitico della morte, ma ogni avventura che sia, piccola o grossa, sensazionale o meno, è proporzionata al mezzo che si vola ed all'esperienza acquisita con il tempo.

Quindi tutto è assolutamente soggettivo nella vita, ma sottolineo il fatto che, esperienza o meno, quando la gravità prende il controllo è sempre e comunque una brutta sensazione!

Tutti torniamo a terra dopo essere decollati, bisogna solo vedere COME!!!